Attualmente officiata solo in occasione della memoria del santo patrono (8 agosto), venne costruita nel XIV secolo insieme all’annesso convento dell’Ordine dei frati predicatori, che venne soppresso nel 1809. Gli arredi barocchi della chiesa, nel XIX secolo, vennero furono in altre chiese della diocesi e l’edificio venne privato di tutte le decorazioni barocche con dei restauri nei primi anni del XX secolo. La chiesa si presenta a due navate, una maggiore ed una più piccola, a destra. Priva di qualsivoglia decorazione, al centro dell’abside vi è il semplice altare maggiore in pietra. Annesso al luogo di culto è l’ampio edificio dell’ex convento, con chiostro quadrangolare, dominato dalla torre campanaria del XII secolo, unico elemento superstite della precedente chiesa di Santa Maria della Maina.